Cineclub:  Le crociate ( Kingdom of Heaven )  

Genere: Romantico, drammatico, azione, guerra.
Paese di produzione: Inghilterra, Spagna, USA
Autore: Ridley Scott


Locandina del film
Cari amici lettori, sono sempre qui a raccontarvi un’altra storia attraverso i film. Questa volta vi parlerò del film “Le Crociate”. 
Se vi piace l’avventura, e non vi lasciate impressionare dalle immagini “forti” di guerra, avete trovato il film giusto ed ora ne capirete il motivo.

Certo, per capire il film sarebbe bene documentarsi sul periodo storico, ciò vi consentirebbe di capire al meglio i fatti rappresentati. 
Io l’ho fatto per voi e devo ammettere che sono rimasto colpito da questa realtà che tutto è fuorché una “Guerra Santa”; ma torniamo al film. 
Balian è un giovane maniscalco francese che è rimasto vedovo della moglie suicidatasi a causa della morte del loro figliolo. Ormai l’uomo si era abituato a quel genere di vita triste, ma tutto, per lui, cambiò quando arrivò a casa sua un cavaliere crociato di nome Goffredo di Ibelin. Costui si presentò a Balian come il suo vero padre. 
Il nobile cavaliere chiese a Balian di unirsi a lui e alla sua schiera di fidati cavalieri per intraprendere la grandissima impresa del viaggio in Terra Santa. 
Il giovane accetta volentieri di unirsi a quell’uomo che gli ispirava fiducia, altresì il viaggio gli avrebbe consentito di farsi perdonare i peccati mortali commessi ( l''uccisione di un prete) e chiedere carità per la defunta moglie.
Il nostro protagonista parte perciò verso l’oriente insieme a Goffredo. Tutto filò liscio nel viaggio, però durante una battaglia Goffredo venne ferito a morte; quest’ultimo prima di esalare l''ultimo respiro investì Balian del titolo di cavaliere e gli fece giurare di mettersi al servizio del re di Gerusalemme. 
Arrivato alla Città Santa si ritrova a doverla difendere dai turchi di Saladino.
Riuscirà Balian a difendere Gerusalemme cristiana dai Musulmani comandati da Saladino? La risposta, per chi ha qualche nozione di storia medioevale, è facile a dirsi, considerato che il fatto avvenne nel 1187 ( data della presa di Gerusalemme)

La ripresa della città cristiana da parte del Saladino è a mio avviso la parte meglio realizzata e la più avvincente del film.

 

PER CHI VOGLIA APPROFONDIRE:

Questo film è ambientato nel periodo storico compreso tra il 1184 e il 1187. Nel secolo precedente vi erano già state già due crociate e nella seconda, quella del 1099, i cristiani guidati da Goffredo di Buglione erano riusciti a conquistare Gerusalemme. Il regno crociato si era parecchio allargato, tanto da comprendere estesi territori che comprendevano tutta la Libia, la costa occidentale della Siria ed Israele. Più comunemente i feudi cristiani si dividevano in quattro stati ( il Regno di Gerusalemme, la Contea di Tripoli, la contea di Edessa e il Principato di Antiochia) a loro volta suddivisi in feudi minori.
Ormai, quando il film inizia, nel 1184, i cavalieri ed i mercanti si recavano in Terra Santa per cercare fortuna, e ciò che li attirava non era solo la fede del pellegrino, ma il desiderio dei soldi, dei guadagni. 
Quasi tutti i feudatari che gestivano i territori cristiani erano tolleranti verso gli arabi e rispettavano il trattato di pace (stipulato dal re di Gerusalemme e dal Saladino) che durava da sei anni, ma altri si ritenevano superiori ai musulmani e non riconoscevano questo trattato. I più spietati, a riguardo, erano Guido di Lusignano e Reginaldo de Chatillon. Questi vassalli odiavano gli arabi e spesso attaccavano le carovane di questi ultimi. È in questo contesto che agirà Balian, protagonista del film. Ma andiamo con ordine…
Saladino, il re dei saraceni, tratteneva a stento la sua collera per queste discordie, e la sua furia divampò quando Reginaldo attaccò ancora le carovane arabe. Egli decise così di dare battaglia a Chatillon. 
Il re di Gerusalemme volle incontrare il Saladino e lo assicurò che avrebbe fatto giustizia lui stesso. Schiaffeggiò Reginaldo e dopo lo fece rinchiudere in prigione.
Il re purtroppo era malato di lebbra e dopo qualche mese morì. 
Guido di Lusignano ( marito della sorella del re) prese il suo posto al trono di Gerusalemme , divenendo così il più potente re del regno crociato.
Appena salito al trono, Guido liberò dalle carceri Reginaldo de Chation e gli chiese di trovare un modo per fare infuriare tanto gli odiati arabi da indurli alla guerra. 
Il feudatario per dare una spinta all’avvio della guerra fece uccidere la sorella di Saladino. Quest’ultimo si infuriò a tal punto da organizzare a Damasco un esercito di ben 200.000 soldati capaci di distruggere definitivamente gli odiati crociati. 
I cristiani risposero non rimanendo nelle proprie fortezze, ma andando alla carica contro l’esercito nemico. Purtroppo nessun cristiano tornò indietro, né vittorioso né perdente.
A guardia della città erano rimaste solo le guardie di Gerusalemme e i soldati di Balian ( il nostro eroe appunto).
Saladino arrivò con le sue schiere di uomini alla città santa e la assediò.
Dopo qualche mese Gerusalemme fu vinta, ma il re saraceno lasciò andare tutti i cristiani ribelli . Da quel periodo in avanti, dopo un secolo di dominazione cristiana, la città santa non fu mai più riconquistata.
Subito fu riorganizzata la terza crociata, comandata da Riccardo Cuor di Leone, (con queste immagini finisce la nostra storia nel film ). La storia insegna che quest’ultimo arrivò vicino a Gerusalemme, ma tornò indietro non appena vide come essa era imponente, capendo che non l’avrebbe mai conquistata.
Vi furono, in seguito, altre cinque crociate che portarono solo morte e massacri.
Le morti ed i massacri segnarono quel triste momento storico che furono: Le CROCIATE.
Alla prossima, cari amici lettori… 

Francesco Tacchino

Pubblicato da Redazione - mercoledì 07 dicembre 2005 - 16:38:15
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