News scuola:  27 gennaio - Giornata della memoria  

QUELLO CHE IL DIARIO NON HA POTUTO DIRE…
GLI ULTIMI SETTE MESI DI ANNA FRANK

anna frank
In occasione di questa giornata del ricordo, anche noi ragazzi ci siamo fermati a ripercorrere quei terribili anni bui delle persecuzioni razziali, a danno degli Ebrei e di tutte le minoranze ritenute allora inferiori. Anni che hanno segnato la storia, di un passato non tanto lontano, coprendola di VERGOGNA!!

Quest’anno il nostro ricordo è andato, in particolare, ad una coetanea, ad ANNA FRANK, che per il solo fatto di essere ebrea, non ha potuto vivere quella vita normale che sognava… Dapprima ha dovuto subire le umiliazioni e le privazioni dettate dalle leggi razziali, poi, per sfuggire alla cattura dei tedeschi, ha patito due anni di segregazione in un alloggio segreto, e da ultimo ha vissuto il dramma della DEPORTAZIONE, dacché il 4 agosto 1944 la polizia fece irruzione nell''alloggio. 
Abbiamo cercato di immaginare le sofferenze patite da Anna, ripercorrendo gli ultimi mesi della sua vita, a partire da quando è stata prelevata dalla sua abitazione segreta ad Amsterdam ed è stata portata al campo di Westerbork, a quando è stata trasferita ed internata nel campo di Auschwitz, all’epilogo nel campo di Bergen-Belsen, dove ha trovato la morte.
Abbiamo potuto ripercorrere il suo calvario, leggendo le testimonianze di alcune persone sopravvissute alla tragedia che l'hanno incontrata in quei mesi e che l’hanno vista soffrire e perdere via via vitalità.
Attraverso quei documenti vi racconteremo la storia di Anna, le umiliazioni da lei subite e le sofferenze patite.
E'' un viaggio drammatico che vi proponiamo, un viaggio che tuttavia vi consigliamo di fare insieme a noi per "vedere" quella pagina diabolica di storia in cui si è cercato di negare il valore della vita e delle dignità della persona. 
RICORDARE E'' IL PRESUPPOSTO PER NON DIMENTICARE!!! 

[continua]

Barone Ida, Colombi Giulia  


continua

Pubblicato da Redazione - martedì 07 febbraio 2006 - 23:01:24
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