Edizione 2005-2007
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Libri e...: I ragazzi di Villa Emma
Siamo nel periodo della 2° Guerra Mondiale, quando, in fuga da tutta l’Europa, alcuni ragazzi ebrei giunsero a Nonantola in treno; tramite l’intervento dell’avvocato Lelio Valobra, essi riuscirono a fuggire dall’inevitabile persecuzione dei Nazisti nei paesi di origine in cui erano stati costretti a portare l’infamante stella gialla di David e rischiando di finire internati nei campi di concentramento.Â
Lelio Valobra li accoglie a villa Emma, nella campagna modenese, qui soggiornano per circa tre anni e mezzo.
Quando l’Italia settentrionale è invasa dai nazisti, il loro rifugio non è più sicuro, così vengono trasferiti in Svizzera.
Protagonisti della vicenda sono Carlo e Lola. L’autore esalta il tema dell’amicizia, della solidarietà e del desiderio di vivere. Infatti, nonostante tutte le difficoltà che devono affrontare durante i viaggi, i ragazzi non si perdono mai d’animo.Â
A noi questo libro è piaciuto molto perché in esso viene valorizzato il senso dell’amicizia e della solidarietà ; l’autore ha saputo esprimere in modo appropriato i pensieri dei personaggi, in cui vince il desiderio di vivere…Â
Il libro presenta però anche un difetto: la narrazione viene resa poco scorrevole, e di difficile comprensione a causa dei continui flashback; tuttavia vi consigliamo di leggerlo: Buona lettura!!!
Aspettiamo numerosi vostri commenti!Â
Cerri Sara, Condina Veronica e Colombi Giulia
