Intervista a sorpresa ad un collaboratore del Corriere di Novara  


Il giorno giovedì 9 dicembre è venuto a trovarci un collaboratore del Corriere di Novara: il giornalista Glauco Oioli.
È venuto nella nostra super-redazione per scrivere un articolo da pubblicare sul giornale di cui è collaboratore.
Il nostro talpa-giornalista Giorgio ha approfittato dell’occasione per fargli alcune domande.



Eccovi le domande con le relative risposte.

Intervistatore – Ciao Glauco. Innanzitutto grazie per averci concesso questa intervista.
Glauco – Non c’è di che.
I – Se posso essere indiscreto… quanti anni hai?
G – Ho 23 anni.
I – Lavori da molto al Corriere di Novara?
G – Devo subito dire che io non lavoro al Corriere, sono solo un collaboratore.
I – Per diventare giornalista si deve frequentare un corso specifico?
G – Che io sappia no. Per la collaborazione ad un giornale locale è sufficiente un titolo di studio di scuola superiore; io ad esempio ho frequentato l'Istituto Tecnico Commerciale.
I – Conosci bene i tuoi colleghi? Sono simpatici?
G – Essendo un collaboratore non conosco molto i miei colleghi, quindi non so dirti se sono simpatici o meno.
I – Quindi non frequenti molto la redazione del giornale…
G – No, non molto.
I – Come sei riuscito a diventare giornalista?
G – Io ho presentato una domanda, ma non pensavo minimamente di riuscire a diventare un collaboratore di questo importante giornale locale.
I – Di cosa ti occupi principalmente?
G – Principalmente mi occupo dei fatti di cronaca che succedono nel Novarese, cioè a Suno, Fontaneto e talvolta anche a Borgomanero.
I – Chi ti assegna questi articoli?
G – Vengo contattato a casa o dal capo redattore o dal direttore che mi chiedono se voglio occuparmi del tale articolo ed io posso accettare o meno.
I – Grazie per averci concesso questa intervista.
G – Grazie a te per avermi sottoposto alle tue domande.

Giorgio Calabrese

Pubblicato da Redazione - 16/01/2005 - 01:43
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