Edizione 2004-2005
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INTERVISTA AL PRIMO CITTADINO DI FONTANETO
Conosciamo meglio l’attività e il ruolo del nostro Sindaco
– Perché ha deciso di fare il sindaco?– Mi sono sempre interessato del bene pubblico e dell’ambiente, data la mia professione d’architetto, questi problemi mi hanno sempre affascinato. Inoltre, nonostante abiti a Novara, sono nato a Fontaneto e sono rimasto molto legato al mio paese natale; per questo, quando mi è stata proposta la candidatura con la possibilità di rendermi utile alla mia terra d’origine, ho deciso di accettare.
– E’ stato difficile organizzare la campagna elettorale?- E’ stato molto impegnativo, però ho avuto modo di conoscere tante persone e comprendere meglio la realtà che mi preparavo ad amministrare. La campagna elettorale è durata quattro mesi e mi ha permesso di creare la mia lista, una squadra di lavoro che è stata poi approvata dai cittadini.
- Quali sono i suoi collaboratori e va d’accordo con loro?- I miei principali collaboratori sono i membri della Giunta comunale, persone che ho inserito nella mia lista: la signora Fiorella Fontana, che ricopre anche l’incarico di vice-sindaco ed è addetta alle politiche sociali e gli altri assessori, i signori Alfio Angelini, Luigi Platini e Gaudenzio Fontaneto, che si occupano dei diversi settori specifici, dall’ambiente, alla cultura, ai lavori pubblici, allo sport. Poiché li ho scelti, con loro vado molto d’accordo e ho un buon rapporto di stima e di collaborazione.
- E’ impegnativo fare il sindaco? - Sì , si può dire che comporta un grande impiego di tempo. Io generalmente dedico metà della mia giornata lavorativa al mio incarico di sindaco, oltre alle innumerevoli riunioni serali. Cosa che sottrae in genere un po’ di tempo alla famiglia, anche se, sia io che i miei collaboratori, lo riserviamo volentieri avendo scelto di dedicarci a questo servizio.
- Quali sono i suoi compiti principali?- Per comprendere meglio i compiti del sindaco, dovete sapere che le mansioni svolte dal Comune sono di due tipi: quelle amministrative e quelle propriamente politiche. Le incombenze amministrative vengono svolte in modo egregio dagli impiegati comunali, che sono molto efficienti. Per queste dunque non è indispensabile la presenza del sindaco. Ci sono poi le decisioni e le scelte politiche, come stabilire quali interventi di ristrutturazione attuare, come distribuire gli spazi verdi o dove collocare i parcheggi, quali servizi potenziare. Queste sono tutte decisioni che aspettano appunto al Sindaco ed alla Giunta comunale.
Un ambito dove il compito del Comune è fondamentale è poi quello dei servizi sociali, con tutta una serie di interventi meno visibili rispetto ai precedenti, però molto importanti come gli interventi di supporto alle famiglie in difficoltà . Da tempo, il nostro comune provvede anche a consegnare pasti caldi a domicilio agli anziani. Oggi non sono numerosi, ma il Comune dovrà sempre prestare una certa attenzione ad interventi mirati per queste persone. Infatti, se oggi molte famiglie riescono ancora a seguire personalmente i propri anziani, pensiamo che, in futuro, con l’aumentare delle famiglie mononucleari e con l’allungarsi della vita media, una fascia sempre maggiore di popolazione avrà bisogno di servizi appositamente rivolti alla terza età .
- Sempre a proposito dei suoi compiti, quali sono stati i problemi più importanti che ha dovuto finora affrontare?- Devo dirvi che quando mi hanno eletto ho trovato una situazione buona, il nostro Comune ha una rete fognaria ben distribuita, le strade sono quasi tutte a posto e adeguatamente illuminate. Restano invece degli edifici da mettere in sicurezza e da ristrutturare e degli spazi di proprietà comunale da risistemare e destinare a verde pubblico e ad area di parcheggio; essi si trovano in centro paese, nella zona dove si trasferirà tra breve anche l’ufficio postale. Oggi uno dei problemi principali è il reperire i fondi necessari per realizzare questi e altri progetti, soprattutto se si pensa che la regione ha tagliato i fondi destinati ai Comuni.
- Spesso si vedono rifiuti abbandonati, cosa pensa di fare per risolvere questo problema ?
In effetti il problema dell’inquinamento ambientale, da parte di cittadini poco attenti, è ancora una piaga del nostro Comune: Ci siamo accorti che l’abbandono di rifiuti è aumentato con la fine dell’anno, quando le persone gettano le cose vecchie e magari, con il tempo inclemente, sono più pigre a recarsi all’isola ecologica. Ci sono sanzioni anche pesanti per chi viene sorpreso ad inquinare, ma io ritengo che la cosa migliore sia la sensibilizzazione e una corretta educazione ambientale a partire dai più giovani. Voi, che partecipate alle annuali giornate ecologiche, potete fare molto per cambiare la mentalità degli adulti.
- Cosa si prevede invece per i cani senza padrone trovati sul nostro territorio?
- A Fontaneto di recente non si sono registrati casi di animali abbandonati. Il Comune comunque si impegna a provvedere al mantenimento di una ventina di cani già ospitati, presso il canile privato di Località Vella; inoltre, se si individuano animali randagi, si è pregati di farne segnalazione agli uffici della polizia municipale.
- Ed ora qualche domanda per soddisfare alcune nostre piccole curiosità : sono noiose le riunioni comunali?
- Le riunioni comunali non sono noiose ma impegnative, naturalmente dipende dagli argomenti trattati. Il sindaco si occupa della manutenzione della scuola, delle opere pubbliche, di dare aiuto agli anziani…ma anche di far approvare il bilancio comunale, come avverrà tra breve.
Una volta al mese si riunisce il Consiglio Comunale, formato dalla maggioranza di 8 persone e dai 4 membri della lista di minoranza, la seduta è aperta a tutti i cittadini che possono seguire il dibattito sui diversi argomenti.
- Ha già ricevuto qualche protesta?
No, fortunatamente. Ho ricevuto solo sollecitazioni di cittadini che speso segnalano alcune situazioni che vorrebbero vedere risolte. A volte si tratta di disaccordi tra vicini, su problemi che generalmente non competono al sindaco; a volte invece ho incontrato alcune famiglie che chiedono consigli per risolvere i loro problemi.
- Per finire eccole due domande su aspetti che interessano direttamente noi ragazzi: quali miglioramenti pensa di proporre per la scuola?
- Nei primi mesi, abbiamo già predisposto degli interventi relativi all’edificio scolastico, con l’installazione delle nuove porte a norma con le leggi per la sicurezza. Un altro problema a cui si è cercato di dare una soluzione è quello della connessione Internet che deve essere resa più veloce.
Il problema più importante, che vorrei risolvere è poi quello della mensa: essa è troppo piccola per ''contenere'' tutti gli studenti. Vedremo cosa si potrà fare. Intanto avrei io una richiesta per voi: poiché vivete tutti i giorni in questo edificio, siete di certo i più indicati a segnalarmi le vostre necessità per rendere più funzionale la scuola. Conto sulla vostra collaborazione.
- Ben lieti di raccogliere la sua proposta, lasciamo per un attimo la scuola e guardiamo all’estate che, per noi ragazzi, vuole dire vacanza e divertimento. Come il Comune pensa di collaborare ai festeggiamenti di S. Alessandro?
- All’organizzazione dei festeggiamenti si dedica soprattutto il Comitato Sant’Alessandro interamente composto di volontari, che progettano il programma della festa. Il comune non farà certo mancare la sua collaborazione per tutto quanto concerne i permessi logistici, la sicurezza, i parcheggi, l’ordine pubblico. Inoltre le iniziative ricreative non mancheranno grazie anche alla Proloco, che penserà alla realizzazione della manifestazione Arte e Sapori. Un’altra iniziativa che partirà tra breve è un giornale on line, September, curato da giovani di Fontaneto, con lo scopo di occuparsi dei diversi aspetti culturali della nostra realtà locale.
alcuni momenti dell'incontro
La chiacchierata con il nostro Sindaco è stata così piacevole che senza accorgerci abbiamo superato l’ora a nostra disposizione e abbiamo dovuto così salutare il nostro interlocutore, senza però dimenticare la sua proposta. Ci siamo così lasciati con la promessa da parte nostra di elaborare una lista di suggerimenti da sottoporgli, per migliorare la scuola ed eventualmente il nostro paese. Ora attendiamo che la nostra visita sia ricambiata tra qualche mese a scuola, dove il Sindaco potrà visitare la nostra redazione e ascoltare le nostre brillanti idee. Passiamo il compito ai Talpini del secondo Quadrimestre!!!
La redazione della Talpa online
I quadrimestre
