The Green Day  

Nella Scuola Media di Fontaneto abbiamo la passione per i sondaggi, soprattutto quando si tratta dei nostri beniamini, appartenenti al mondo musicale o al cinema. Questa volta noi Talpini abbiamo chiesto ai nostri compagni di esprimere una preferenza tra i mitici Green Day ed Eminem, vi chiederete chi ha vinto? Beh, la risposta per noi era quasi scontata: hanno vinto i Green Day, che hanno steso Eminem con 35 preferenze contro le 29 del cantante, per un totale di 64 votanti.



Se non li conoscete bene eccovi i loro dati principali:

Vero nome: Billie Joe Armstrong
Nato il: 17 Febbraio, 1972

Famiglia: moglie, Adrienne; due figli: Joseph Marciano, Jacob Danger.

Ruolo nel gruppo: Voce, Chitarra

Vero nome: Michael Pritchard
Nato il : 4 Maggio, 1972

Famiglia : la fidanzata, Sarah; la figlia, Estelle Desiree

Ruolo nel gruppo: Basso, Seconda voce

Vero nome : Frank Edwin Wright III
Nato il : 9 Dicembre, 1972

Famiglia : la moglie, Claudia; la figlia, Ramona

Ruolo nel gruppo: Batteria, Percussioni



Piccole tappe del loro successo


La storia dei Green Day ha inizio nella seconda metà degli anni '80, in particolare a San Francisco. Dopo aver pubblicato nel 1990 l’album Smoothed out slappy hours e nel 1991 Kerplunk!, firmano per una major, la Reprise, e pubblicano nel 1994 Dookie. L'anno successivo, il 1995, esce Insomniac. Quest’album ripropone il gruppo alla attenzione dei media e da inizio ad una serie di tours. Ma per non confondervi le idee sentiamo cosa ne pensò allora Mike: "A dire la verità mi divertivo un tempo... Quando siamo in tournee ogni giorno trascorriamo un'ora fantastica sul palco: per il resto é il lavoro più noioso del mondo. Non c’è proprio niente di punk rock nel fatto di suonare nelle arene dell'hockey, negli stadi e tutto il resto." Il titolo del loro quinto album Nimrod vuol dire scemo o imbecille ed è uscito un anno dopo. Ma veniamo al 2000, esce, infatti, Warning, spinto dall'accattivante singolo "Minority”. Nel Novembre 2001 i Green Day decidono di far uscire un loro best, il cui titolo è "International Superhits!". Nell'estate del 2002, sono in Europa per un tour, ma la loro tournée non prevede tappe in Italia. Dopo un po’ di silenzio e riposo, tornano in studio e registrano American Idiot, nel 2004.

In un' intervista, avevano chiesto loro se era vero che volevano girare un film, la loro risposta fu: “Si ci abbiamo pensato, se funziona bene ed è ben scritto può essere bello… ma non è nella nostra agenda degli impegni attualmente”.

Noi loro fan naturalmente speriamo che questo progetto diventi realtà, andremo sicuramente al cinema per applaudirli!.


Pubblicato da Redazione - 14/06/2005 - 11:46
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