News: Un pensiero sul migliore amico dell'uomo
(Categoria: Le nostre passioni)
Inviato da Redazione
05/11/2004 - 19:16
Io ho due cani: Max e Nuvoletta. Max ha una carattere abbastanza aggressivo, mentre Nuvoletta è più mite. L’aggressività del primo è dovuta alla sua esperienza passata: il mio padrone di casa lo picchiava con l’ombrello, e da allora reagisce ringhiando e abbaiando agli estranei. Solo con essi è cattivo, con me è sempre affettuoso.
Quando arrivo a casa mi fa le feste e io mi sento felice.
Avere un cane o un animale è una bella esperienza, perché lui ti può consolare quando sei giù e non ti lascia mai solo. Di Max ho tanti ricordi. Ho in mente quando, quella volta, mi ha strappato il giubbotto e ho pensato che mi volesse attaccare, invece voleva solamente giocare con me. Capii in quel momento che gli animali hanno un’anima e provano emozioni come noi. Già nella preistoria lo intuivano, come dimostra uno scheletro di un bambino che ha in braccio il suo cagnolino.
Io consiglio a tutti i ragazzi di tenersi un cane in casa; senz’altro vi può aiutare a crescere bene …
Nicholas Pedroni
Questa news proviene da La Talpa online :: il giornalino della Scuola Secondaria di Fontaneto d'Agogna - Edizione 2004-2005
( http://talpaweb.altervista.org/news.php?extend.4 )
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Inviato da Redazione
05/11/2004 - 19:16
Io ho due cani: Max e Nuvoletta. Max ha una carattere abbastanza aggressivo, mentre Nuvoletta è più mite. L’aggressività del primo è dovuta alla sua esperienza passata: il mio padrone di casa lo picchiava con l’ombrello, e da allora reagisce ringhiando e abbaiando agli estranei. Solo con essi è cattivo, con me è sempre affettuoso.
Quando arrivo a casa mi fa le feste e io mi sento felice.
Avere un cane o un animale è una bella esperienza, perché lui ti può consolare quando sei giù e non ti lascia mai solo. Di Max ho tanti ricordi. Ho in mente quando, quella volta, mi ha strappato il giubbotto e ho pensato che mi volesse attaccare, invece voleva solamente giocare con me. Capii in quel momento che gli animali hanno un’anima e provano emozioni come noi. Già nella preistoria lo intuivano, come dimostra uno scheletro di un bambino che ha in braccio il suo cagnolino.
Io consiglio a tutti i ragazzi di tenersi un cane in casa; senz’altro vi può aiutare a crescere bene …
Nicholas Pedroni
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