“Evviva, oggi passiamo la mattinata all’aperto!”
“Ma a che ora si parte? ”
“A me sembra alle 8.30…”
Infatti, alle 8.30 in punto: “Ragazzi, ritirate i libri e andate in corridoio, poi scenderemo tutti in cortile.”
Tutte le classi si ritrovano in un attimo in cortile della scuola, dove velocemente ogni persona (alunni, insegnanti, addetti del comune e della protezione civile) viene munita di un cappellino verde e un paio di guanti.
E’ iniziata così una giornata particolare, in mezzo alla natura e anche…ad un po’ di rifiuti. E’ già, perché lo scopo della giornata ecologica è quello di far prendere conoscenza di quanto sia incivile sporcare l’ambiente, ma anche quello di contribuire a ripulirlo almeno un po’.
Ogni classe è partita in direzioni diverse, a piedi o con lo scuolabus, in modo da “setacciare” ogni angolo del territorio di Fontaneto. Ad esempio, noi della 2b abbiamo cominciato la nostra avventura dalla pineta vicino a Molino Marco.
La nostra esperienza è sicuramente simile a quella delle altre classi, perciò la raccontiamo brevemente per dare un’idea di come si è svolta la mattinata.
Muniti di sacchi di vario colore, per separare i vari tipi di rifiuti, ci siamo addentrati nella pineta dove abbiamo trovato sacchetti pieni di cose varie: dai pezzi di lavatrice, a pacchetti di sigarette, alle bottiglie, siringhe, radio, posate, vetri di macchine, persino carcasse di pecore!
La strada che collega Molino Marco alla Cacciana, ad un certo punto, da una parte è delimitata dal bosco ma dall’altra corre parallela ad un piccolo corso d’acqua, che qualcuno deve aver scambiato per una discarica: infatti abbiamo avuto un bel da fare a districare borse e immondizie varie, servendoci di bastoni e … di tutte le nostre forze!
Così, passo dopo passo, rifiuto dopo rifiuto, sacco dopo sacco siamo riusciti a riempire il trattore che ci accompagnava. A metà mattina, quando ormai il nostro spirito ecologico stava perdendo un po’ di smalto, ecco arrivare il camioncino del Comune con i rifornimenti in bibite e brioche. Ci voleva uno spuntino!
Con molta fatica (ormai eravamo esausti), abbiamo percorso l’ultimo tratto che ci portava al punto di ritrovo: il campo sportivo. Qui ci siamo rimpinzati con una seconda merenda e siamo riusciti persino a giocare, correre e a concludere la mattinata con una bella foto di gruppo!
Abbiamo provato anche a riflettere sull’utilità di quest’esperienza: anche se noi non siamo in grado di risolvere il problema, almeno abbiamo constatato quanto sia incivile il comportamento di chi getta i rifiuti nell’ambiente. Si potrebbero stabilire delle multe per chi inquina e si potrebbe organizzare più giornate ecologiche. Ma il vero rimedio sarebbe molto più semplice, visto che esistono dei posti dove si raccolgono e si riciclano i rifiuti, anzi quasi ogni giorno passano persone addette a questo servizio. Basterebbe un po’ di civiltà e di attenzione!
Pensiamo comunque di aver dato anche noi un contributo, anche se piccolo, alla diffusione di una mentalità e di un comportamento rispettosi dell’ambiente.
Gli alunni di
2a B
(Siro Barone, Giorgio Calabrese, Francesco Gallina, Marta Mora)
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ore
8.30:
si parte |
ci
vengono consegnati
guanti e cappellino |
ci
mettiamo
all'opera |
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si
trova davvero
un po' di tutto... |
perfino
un
vecchio motorino! |
stanchi
ma felici
facciamo ritorno |
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non
è più bello
così? |
un
po'
di meritato riposo e... |
...un
ottimo
spuntino sull'erba! |
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eccoci
tutti insieme |
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