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22-26 marzo 2004 

Le terze vanno in gita!

ESPERIENZE DI ALCUNI PARTECIPANTI


Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato…
La mattina della partenza nei volti di tutti si coglieva un’eccitazione insolita, che lasciava intendere la voglia di vivere un’esperienza unica: la prima volta fuori casa e liberi, senza la presenza e il controllo dei genitori.
Per molti i quattro giorni che sono seguiti hanno segnato un passaggio, lasciando un ricordo che si porteranno con sé anche negli anni a venire.
Alcuni di loro, come Rossana, la nostra neo-talpina, hanno tenuto aggiornato persino un diario di viaggio, altri, invece, solo ad esperienza fatta hanno tirato le somme…
Ecco le loro testimonianze.

DIARIO DI VIAGGIO DI ROSSANA


le nostre foto!

 
 

22-03-04                                                           h.20.30

Caro DIARIO, era proprio ora!!!
Finalmente, dopo ben 13 ore di viaggio, siamo giunti a Massa Lubrense (nei pressi di Sorrento), dove soggiorneremo per quattro giorni presso l’hotel Sea Club. Purtroppo all’arrivo c’è stato un disguido: le camere per le ragazze erano solo a due letti, così non ho potuto stare in stanza con Cinzia Stefy) e sono finita insieme a Cristina, una mia ex compagna delle elementari. Niente di male, per fortuna!
Comunque il viaggio è stato molto stancante. Ho ascoltato la musica (Avril Lavigne, naturalmente), parlato con le mie amiche e poi abbiamo visto un film “Natale in India” e due puntate di Zelig. Insomma, abbiamo provato a fare di tutto pur di scacciare la noia!
Ma ora, grazie al cielo, sono qua, dopo aver sistemato le mie cose, seduta sulla scrivania e se solo alzo gli occhi, oltre a vedere la mia faccia nello specchio, scorgo il resto della stanza: è tinteggiata di un verdino tenue e al centro è sistemato un letto matrimoniale (sempre verde) con ai lati due comodini, di fianco a me c’è il mobile frigorifero con sopra la televisione e all’entrata è collocato un armadio, di fronte al quale una porta consente l’accesso al bagno. A mio parere, per essere in una gita scolastica è un albergo più che sufficientemente adeguato e spero che anche la cena sia soddisfacente!
Non mi rimane che andarlo a scoprire per riferirtelo nella prossima pagina…
Adesso vado,
tua, Rossana


23-03-04                                                           h. 23.05

Caro DIARIO, è scattato il coprifuoco!
Sono di nuovo in camera e mentre la Cri si asciuga i capelli, ti dedico i tuoi cinque minuti quotidiani.
Come da programma questa mattina siamo stati a Napoli: alle dieci e mezza la guida è salita sul nostro pullman e con uno spiccato accento napoletano ci ha condotto a fare un giro per la città.
Abbiamo visto Posillipo, quartiere residenziale, dove oltretutto ci è stato mostrato il palazzo in cui girano gli episodi della soap “Un posto al sole”; proseguendo sulla costa c’era la fabbrica ital-sider, ormai in stato di abbandono e le ville dei vip.
Poi c’è stato l’impatto con il centro di Napoli, impatto definibile a dir poco disastroso! Alberi agghindati con rifiuti, venditori abusivi ai bordi delle strade, barboni rifugiati nelle insenature delle abitazioni e muri pullulanti di scritte erano gli aspetti più vistosi che si paravano davanti ai nostri occhi. Tutto in un totale stato di disinteresse ed abbandono da lasciarmi disgustata; inoltre il cielo plumbeo favoriva la nascita di un sentimento di tristezza. Insomma, Napoli non mi è piaciuta per niente e quando il pullman si è fermato davanti al Maschio Angioino non ero affatto entusiasta di scendere e camminare per le anguste vie, ma in compagnia è stato comunque piacevole.
Siamo passati davanti al Palazzo Reale e al Teatro S. Carlo, per portarci nel luogo scelto per il pranzo, consumato alla pizzeria Brandi, ove abbiamo potuto gustare un'ottima pizza.
In seguito abbiamo ripreso il cammino e siamo entrati nel monastero S. Chiara, dove abbiamo ammirato il chiostro delle Clarisse. Successivamente abbiamo ripreso il pullman e siamo ritornati in hotel e, dopo aver consumato la cena, ci siamo ritrovati nelle camere.
Mi sono divertita moltissimo, ma adesso il letto mi aspetta: sono un po’ stanca.
Ciao,
Rossana


24-03-04                                                         h.23.00

Caro DIARIO, anche oggi è stata una giornata stancante ma sicuramente le cose che abbiamo visto mi sono piaciute di più di quelle di ieri…
Innanzitutto, verso le 8.30 siamo partiti per Pompei, ove una guida è salita sul nostro pullman e ci ha parlato della cittadina: che storia affascinante!!!
È incredibile pensare come una forza naturale (il Vesuvio) si sia improvvisamente risvegliato dopo 1700 anni ed abbia, il 24 Agosto del 79 d.C., soffocato un’intera città di 20000 abitanti… Ma ciò è accaduto veramente e, da allora, Pompei è rimasta immutata con ciò che resta delle sue architetture; la guida ci ha proposto un giro per le strade della città, così come la percorrevano i Romani 2000 anni fa, facendoci entrare, di tanto in tanto, in un antico bar, in una casa o in anfiteatro.
Insomma, è stato davvero bello, peccato solo che il tempo non era per la quale e abbiamo dovuto camminare sotto gli ombrelli…
Proseguendo la giornata siamo andati a fare un giro in pullman per la costiera amalfitana.
In realtà saremmo dovuti andare a Capri, ma il maltempo non lo permetteva…
Abbiamo percorso la costa, osservando, nonostante il tempo, un mare dall’acqua azzurra e blu, fino ad arrivare ad Amalfi.
Siamo scesi ed entrati nel Duomo, dove abbiamo camminato nel bel chiostro del Paradiso e al termine della visita abbiamo avuto un po’ di tempo libero per gli acquisti (molti hanno comprato il limoncello).
Dopodiché siamo rientrati in pullman e ora stiamo per andare a dormire.
Buonanotte!!!
Yours,
Rossana.


25-03-04                                                           h.19.00

Caro DIARIO, che giornata!!!
Stamattina siamo andati a Sorrento, dove abbiamo preso il traghetto per Capri. Mamma mia!!! C’era il mare forza 7 e molti dei miei compagni si sono sentiti male; il traghetto dondolava “cullato” dalle onde fino a che in lontananza non abbiamo avvistato Capri.
I prof. ci hanno lasciato la mattinata libera e noi abbiamo passeggiato per le vie entrando in qualche negozio; poi ci siamo fermate a pranzare in un bar e alle 15.40 circa abbiamo preso nuovamente il traghetto.
Scesi a Sorrento, abbiamo visitato la cattedrale, dove un sacerdote ce ne ha illustrato la storia e poi siamo ripartiti alla volta dell’hotel…
Domani ci aspettano altre 13 ore di viaggio. Sara dura!
Tua, Rossana.


26-03-04                                                          h.22.00

Caro DIARIO, sono stravolta e ho anche mal di testa, ma voglio confidarti che mi sono immensamente divertita in questa gita con i miei compagni e che, tutto sommato, la rifarei!
Ora vado a letto.
Tua stanca,
Rossana.